10.12.2024
Il bruxismo è una condizione in cui stringiamo o digrigniamo i denti e che si verifica più spesso di notte, in uno stato di incoscienza. Pertanto, i pazienti spesso non sono consapevoli di avere un problema con il serraggio o il digrignamento, ma questo viene loro segnalato da un’altra persona (un membro della famiglia) che sente digrignare i denti di notte.
Inoltre, alcuni segnali del bruxismo possono essere il risveglio con mal di testa, dolore o affaticamento dei muscoli della mascella. Molto spesso, tale condizione viene ignorata e non le viene prestata molta attenzione, ma ignorarla può causare un peggioramento dei sintomi e gravi problemi dentali.
Ci sono diversi sintomi che indicano che si digrignano i denti in modo incontrollato durante la notte, come ad esempio: dolore ai muscoli masticatori, dolore vicino all’orecchio o una sensazione sgradevole in quella zona, ipersensibilità dei denti al caldo e al freddo e ai sapori (aspro, dolce o agrodolce), mal di testa.
Il bruxismo, però, non si manifesta solo attraverso il digrignamento dei denti. Può anche accadere che esso sia silenzioso, senza quindi il movimento della mascella inferiore, dove non si digrigna ma si serrano solo i denti, ma questo colpisce altrettanto gravemente anche i denti, i muscoli masticatori e la mascella.
Il bruxismo è estremamente distruttivo perché la forza con cui si stringono i denti in modo incontrollabile durante il sonno può essere molte volte più forte di quando si stringono i denti consapevolmente. Il dolore ai muscoli e alle articolazioni della mascella, nonché possibili danni allo smalto, sono inevitabili se non vengono trattati.
Al giorno d’oggi, dove le persone vivono ad un ritmo sempre più veloce, lo stress e l’ansia sono diventati quotidiani e la causa principale del bruxismo. Anche se di giorno riusciamo a controllarlo, di notte, nel sonno, può manifestarsi sotto forma di questo spiacevole disturbo, che porta a possibili problemi di salute. Il bruxismo, sotto forma di digrignamento dei denti, può manifestarsi anche durante il giorno, più spesso durante lo sforzo fisico, ma anche come fenomeno inconscio e incontrollato.
Trattiamo il bruxismo utilizzando un bite dentale individuale. Con l’aiuto di questa mascherina evitiamo un’ulteriore usura della superficie dei denti, agevolando la posizione corretta dei denti e delle mascelle ed eliminando mal di testa e dolori alla mascella. In questo modo si ottiene una migliore qualità del sonno, indisturbato dal digrignamento dei denti.
Per i pazienti affetti da bruxismo gli esercizi possono essere molto semplici, ad esempio allungamento dei muscoli masticatori aprendo bene la bocca, 10 ripetizioni 2 o 3 volte al giorno, oppure movimenti laterali ripetuti della mandibola da destra a sinistra.