06.06.2019
I lavori protesici sugli impianti possono essere sudivisi in lavori fissi e mobili se il parametro principale è la loro funzione in bocca. Se invece il parametro principale è il materiale, allora si sudividono in lavori in ceramica (con la base in zirconio o metallo), zirconio, acrilato o composito.
Viste le possibilitĂ , bisogna trovare la soluzione ottimale ovvero scegliere la tipologia di lavoro giusta. La nostra raccomandazione dipende sempre dal numero dei denti da rimpiazzare ovvero dal numero dei denti e della qualitĂ dei denti rimanenti.
Quando manca un dente, si cosiglia rimpiazzarlo con impianto e la corona sullâimpianto. Questâultimo è un lavoro fisso.
Quando mancano tre o piĂš denti, si consiglia fare il ponte sugli impianti il quale avrebbe un minimo di due o tre pillastri dâappoggio. Anche questo è un lavoro fisso.
Quando mancano tutti i denti in una o ambedue le mascelle, allora la soluzione può essere fissa o semifissa, dipendendo dal numero degli impianti, la modalitĂ di posizionamento degli impianti (direzione) e la qualitĂ dellâosso.
Mascelle senza dente/Mascelle edentule
Al paziente che sta portando giĂ la protesi (lavoro mobile) e sente delle difficoltĂ primariamente funzionali si consiglia il lavoro semi-fisso. Questa tipologia di lavoro prevede lâinnesto di quattro impianti endossei sopra i quali si posizionerĂ la barra in metallo (ancoraggio, vite primaria e attacco) che avrĂ appoggio (vite secondaria, seconda parte dellâattacco) nella nuova protesi. Questa protesi non è mobile bensĂŹ stabile, assicurando la masticazione e il discorso normali e fluenti. Inoltre, la protesi sostituisce i tessuti molli persi creando appoggio al labbro e le guancia. Ha lâaspetto della protesi “normale” con lâunica differenza nella protesi per la mascella superiore, la quale non ha il palato, rispetto alle protesi “normali”. Questa tipologia di lavoro viene chiamata semi-fissa perchè non si muove in bocca però deve essere rimossa per motivi dellâigiene orale.
Al paziente che non ha portato mai la protesi e non presenta grande perdita dei tessuti molli ovvero lâappoggio del labbro e delle guancia, il rapporto intermascellare modesto e ha perso tutti i denti in una o ambedue le mascelle si consiglia fare il lavoro fisso sugli impianti. Si innestano sei o otto impianti endossei che faranno dâappoggio per un ponte fisso. Il numero degli impianti dipende dalla qualitĂ dellâosso, il rapporto intermascellare e il materiale che si sceglierĂ per lâeseguimento del lavoro. Sopra gli impianti si posizionano le soprastrutture/monconi che porteranno il ponte il quale può essere avvitato o cementato.
Una categoria speciale rappresentano i lavoro sugli impianti, i cosidetti âAll-on-fourâ per mascella inferiore e i cosidetti âAll on fiveâ e âAll on sixâ per mascella superiore. Portano il nome secondo il numero degli impianti sopra i quali si posizionano, ovvero quattro, cinque o sei. Questi sono lavori fissi nei quali gli impianti che si presentano come gli ultimi nella mascella vanno posizionati sotto unâangolatura particolare e si consigliano nei casi quando la mancanza dellâosso si presenta nelle regioni laterali. Sono dei lavori protesici con lâarco dentale accorciato e si esegue con il minor numero dei denti nellâarco dentale. Questa tipologia dia lavoro si consiglia di solito quanto vogliamo evitare la protesi e il lavoro fisso non avendo la possibilitĂ a posizionare gli impianti nella regione laterale della mascella (regione dei canini)
Approccio individuale
Tutte le tipologie dei lavori sono buone se il paziente è soddisfatto. Ci sono diversi fattori e parametri professionali e personali che bisogna prendere in considerazione. Bisogna sempre però saper ascoltare il paziente e capire i suoi desideri. Appena dopo si prosegue con la parte diagnostica del lavoro, ovvero con la ortopantomografia e la TAC con le quali potremo con sicurezza capire quale tipologia del lavoro sia consigliabile al paziente in questione. Ogni paziente è un individuo a se stante e arriva con una situazione particolare in bocca, di conseguenza varierano le raccomandazioni e consigli per la soluzione definitiva: lavoro fisso o mobile, con o senza impianti.