Trauma di uno o più denti: quali sono i rimedi?

I dentisti riscontrano spesso traumi ai denti e ai tessuti molli circostanti delle aree orofacciali nel loro lavoro quotidiano e il loro trattamento richiede un’attenzione particolare.

Tipologie di traumi dentali più comuni

Le lesioni traumatiche ai denti e ai tessuti di supporto si verificano spesso nei bambini e negli adolescenti e richiedono un trattamento terapeutico urgente e un follow-up a lungo termine del dente danneggiato. La ricerca ha dimostrato che il trauma dentale è più comune negli uomini che nelle donne e che colpisce più comunemente gli incisivi centrali superiori. I traumi dentali possono essere:

• lesioni ai tessuti dentali duri e alla polpa;
• lesioni ai tessuti dentali duri, alla polpa e al processo alveolare;
• lesioni del tessuto parodontale;
• lesioni della gengiva o della mucosa orale.

Il trauma dentale più comune è una frattura non complicata della corona del dente nella dentatura permanente, la quale può portare alla necrosi della polpa, mentre nella dentatura decidua la lesione più comune è l’intrusione.

Come e quando è possibile salvare un dente traumatizzato?

Il successo del salvataggio di denti completamente rotti dipende da quanto tempo essi sono rimasti fuori dalla cavità orale.

Se un dente deciduo o giovane permanente riesce a tornare agli alveoli entro 30 minuti dall’eruzione, c’è un’alta probabilità che venga ripristinata la normale circolazione e il dente continui a crescere. Entro due ore dal trauma, la possibilità di salvare il legamento parodontale è relativamente alta.

La dentatura mobile viene fissata con una stecca che immobilizza il dente per sette giorni. Se esso viene spostato dalla sua posizione naturale, occorrerà riportarlo leggermente al suo posto e immobilizzarlo per due o tre settimane.

E se lo smalto e la dentina risultano fratturati? In questo caso viene eseguito un riempimento, mentre se la polpa è danneggiata deve essere trattato. Se si verifica un episodio di rottura di 1/3 della radice, la dentatura danneggiata viene trattata, aggiornata con un piolo composito e coperta con una corona dentale.

Nel caso in cui non sia possibile salvare il dente, gli impianti dentali sono sicuramente la soluzione migliore per permettervi di ripristinare al meglio il vostro sorriso.

Cosa fare subito dopo un trauma dentale?

Dopo un trauma, è importante non farsi prendere dal panico, mantenere la calma e prendere in mano la situazione velocemente. Un buon mezzo per il trasporto dei denti che non si trovano negli alveoli sono la saliva, la soluzione salina e il latte, evitare l’acqua normale e l’alcol che portano alla disidratazione dei denti.

È necessario contattare il prima possibile il vostro dentista, il quale farà una diagnosi sulla base della tua cartella clinica e dell’esame con analisi a raggi X. Successivamente inizierà con la migliore procedura per salvare il dente danneggiato.

Qualsiasi lesione richiede un intervento urgente perché perdere tempo riduce le possibilità di un salvataggio dentale di successo!