Controllo dentista: una buona pratica da eseguire ogni anno!

Autor: Rident

30.01.2024

Anche se spesso ci sembra che tutto vada bene nella cavità orale perché non abbiamo alcun problema visibile o sintomo preoccupante, è importante visitare regolarmente il medico odontoiatrico.

Un problema che è attualmente invisibile a occhio nudo nella cavità orale può portare in seguito a gravi complicazioni. Effettuando un’anamnesi approfondita sullo stato di salute generale ed eventualmente sui farmaci che il paziente sta assumendo, possiamo istruire il paziente in tempo su come preservare la salute orale.

Come si divide una visita odontoiatrica?

Quando si parla di una visita dal dentista, ognuno di noi pensa prima di tutto ai denti, ma l’esame odontoiatrico non comprende solo i denti, piuttosto l’intera cavità orale (denti, gengive, lingua, palato e gola), il viso e anche il collo!

In generale, possiamo dire che un controllo dal dentista si divide in:

  • Esame intraorale 
  • Esame extraorale 
  • Esame radiografico

Gli esami annuali diventano essenziali e vanno svolti regolarmente perché mirano a ridurre la possibilità di malattie per le quali è fondamentale una diagnosi tempestiva (carie, infiammazioni, tumori). Sfortunatamente, spesso le malattie del cavo orale non sono visibili finché non si verificano danni maggiori. La salute generale ha una grande influenza sulla salute del cavo orale, che spesso passa in secondo piano.

Esame obiettivo extraorale: che cos’è?

L’esame extra-orale dal dentista consiste in un esame visivo del viso e del collo attraverso la palpazione. Il dentista provvederà a tastare le strutture del viso per individuare eventuali gonfiori, alterazioni della pelle, ingrossamento dei linfonodi, asimmetrie del viso, e l’auscultazione, cioè ascoltando l’articolazione, se si sente all’apertura e chiusura della bocca. 

Esame intraorale

L’esame del cavo orale comprende l’esame visivo dei denti (controllo delle carie, vecchie otturazioni usurate, mobilità dei denti, presenza di abrasioni, logoramento, ecc.), delle gengive (colore della gengiva, sanguinamento, ecc.), della lingua e dello spazio sublinguale, palato, occlusione (morso), alitosi e la qualità dell’igiene orale.

Nei pazienti si riscontrano spesso danni inconsci ai denti dovuti al digrignamento e al serraggio dei denti, allo spazzolamento eccessivo dei denti, ecc.

Esame radiografico

L’esame radiografico prevede un’immagine completa di entrambe le mascelle, si consiglia di acquisire un’immagine una volta all’anno per determinare eventualmente la presenza di un’infiammazione attorno alle radici dei denti non visibile in bocca.

Esami e controlli regolari dal dentista

La cosa più importante è essere sempre regolari nelle visite, fin dalla giovane età. In questo modo si crea un’abitudine e si aumenta la consapevolezza dell’importanza della salute orale. La raccomandazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità è di fare un esame approfondito 1-2 volte l’anno, ma sicuramente più spesso per i fumatori, le donne incinte e le persone immunocompromesse.

Per un esame approfondito sono sufficienti una sonda, degli specchi e una radiografia. Per il resto lasciatevi guidare dal vecchio detto “Prevenire è meglio che curare”!