31.05.2023
In ogni scienza medica, la tecnologia sta avanzando notevolmente e le possibilità e i benefici di questo sviluppo hanno cambiato sia le terapie di base che quelle complesse. Dove si colloca la medicina dentale in questo scenario?
L’odontoiatria e la medicina dentale fanno un uso abbondante di queste risorse, sfruttando i vantaggi del progresso per fornire servizi sempre più performanti e soddisfacenti per i pazienti. Non solo: la tecnologia è indispensabile anche per creare soluzioni protesiche fisse o mobili che donino comfort e sicurezza ai pazienti.
In questo approfondimento, ci concentreremo su quella che è l’unità protesica fissa di base: la corona dentale.
Esistono diversi modi e materiali per realizzare corone dentali e ognuna di esse ha caratteristiche diverse a seconda delle necessità. Principalmente si distinguono due tipologie: le corone dentali in ceramica, dove la ceramica è appoggiata su una base in metallo, e le corone dentali in zirconio.
La corona dentale in metallo-ceramica è tuttora il tipo più comune di corona utilizzata nella terapia protesica fissa. Parte del motivo è che soddisfa tutti i criteri necessari per la ricostruzione estetica e funzionale ed è la più economica.
Tuttavia, negli ultimi quindici anni, è stato introdotto un nuovo materiale esteticamente superiore, ovvero lo zirconio. La chiave per la migliore estetica delle corone dentali in zirconio è la trasparenza che è caratteristica dei denti naturali, si evita il sottotono grigio del metallo nella corona in metallo-ceramica. Inoltre, una delle proprietà importanti dell’ossido di zirconio è che non provoca reazioni allergiche e la gengiva, naturalmente con un’igiene ottimale, rimane sana, senza alcuna alterazione.
Poiché lo stato della bocca cambia fisiologicamente durante la vita, in termini di recessione gengivale, questi cambiamenti rimangono impercettibili. Il bordo bianco della corona dentale non risalta rispetto al tessuto dentale circostante e rimane esteticamente accettabile in contrasto con il bordo grigio scuro della corona in metallo-ceramica.
È sicuramente importante ricordare che la classica presa d’impronta, con masse d’impronta, è stata sostituita da un’impronta digitale, che si rileva con l’utilizzo di uno scanner orale digitale.
Si tratta di uno strumento preciso e molto più comodo per il paziente, il quale consente una connessione digitale con il laboratorio odontotecnico. Lì, i restauri protesici individualizzati vengono realizzati con precisione in un dispositivo CAD/CAM.
Quanto costano le corone dentali in zirconio?
Le corone in zirconio hanno un prezzo più alto rispetto alle corone in metallo-ceramica: la tecnologia impiegata per la loro realizzazione è più costosa ed è inevitabile che aumenti anche il prezzo finale.
È una spesa che, però, vale la pena sostenere per ottenere un risultato pari al naturale, resistente, duraturo. Insomma, una soluzione protesica fissa di ottima qualità!