Pedodonzia – l’odontoiatria pediatrica

La mia specializzazione è l’odontoiatria pediatrica o pedodonzia, ciò significa che mi prendo cura della salute della bocca dei bambini e degli adolescenti. Grazie alla mia specializzazione ho una preparazione professionale specifica, clinica e psicologica, grazie alla quale riesco a lavorare con i bambini più piccoli grazie a un approccio con il quale instauro un rapporto di fiducia e di collaborazione.

Il mio compito è quello di istruire non solo i bambini bensì pure i genitori su quanto sia importante dell’igiene orale, sulle abitudini alimentari che possono aiutare a prevenire l’insorgenza di carie e alla fine di curare i denti dei bambini.

Credo che sviluppare un rapporto positivo con il dentista già da piccoli significa poter influire in modo positivo sulla prevenzione anziché sulla cura di denti. La bocca è l’epicentro della crescita strutturale, funzionale e cognitiva del bambino. In bocca si sviluppano le principali funzioni primarie quali masticazione, deglutizione e l’articolazione dei suoni e del linguaggio.

È importante, quindi, seguire i bambini sin da piccolissimi ed accompagnarli durante la crescita con l’applicazione di protocolli di prevenzione della carie ed intercettare e correggere precocemente le eventuali alterazioni funzionali.

Il mio obiettivo è curare i denti di latte, soprattutto i nuovi denti permanenti in modo da conservare al massimo il tessuto dentale sano affinché gli stessi possano mantenere le forze masticatorie per tutta la vita. La protezione dei denti di latte è della massima importanza per il successivo posizionamento dei denti permanenti perché i denti di latte, in particolare quelli posteriori, mantengono lo spazio per futuri denti permanenti.

Il mio consiglio:

• Portare il bambino per la prima visita dal dentista tra il primo e il secondo anno d’età, quando non ha ancora nessun dolore, in questo modo l’incontro sarà piacevole e non un trauma per il bambino
• Durante la prima visita il bambino può essere accompagnato dal genitore, per le future visite può essere accompagnato anche dalle assistenti, in questo modo sarà più facile creare un rapporto stretto e di fiducia con il dottore
• Fissare l’appuntamento in giorni tranquilli, quando non avete altri impegni, fargli indossare l’abbigliamento preferito e prepararlo come se fosse il primo giorno di scuola, con positività e serenità e direi soprattutto spiegare al bambino che il dentista è una figura amica
• Evitare di dire al bambino come dovrebbe comportarsi durante l’appuntamento (non piangere o devi essere bravo), direi pure di non nominare parole che possano provocare nel bambino una paura superflua come per esempio male, paura, dolore
• Raccontare storie spiritose sui dentisti che possono incuriosire il bambino, evitare di rappresentarlo come una minaccia e la cosa più importante non trasmettere la propria eventuale ansia o paura nell’andare dal dentista
• Nelle sedute successive, quando il bambino potrebbe essere sottoposto a cure dentali cercate di sostituire i termini come ago, puntura, iniezione con espressioni particolari e simpatiche che hanno lo stesso significato però non spaventano il bambino (ad es. anestetico = gocce magiche)

Il mio suggerimento particolare:

• forse al primo appuntamento è sufficiente che venga accompagnato da un solo genitore, perché vedendo tutti e due potrebbe pensare che la presenza di tutti e due i genitori sia perché si tratta di una situazione grave!
• munitevi si spazzolini adeguati all’età del bambino;
• imparatelo a spazzolare regolarmente di denti al mattino, la sera e dopo i pasti e questa diventerà per il bambino un’abitudine che seguirà pure da grande!